Approfondimento
Poster presentato nell’ambito del XIII Congresso Nazionale SISEF
Orvieto 30 maggio – 2 giugno 2022
La divulgazione scientifica nel settore delle scienze ambientali e forestali ha assunto un ruolo di primo piano. In questo nuovo contesto, la comunicazione dei sistemi naturali complessi deve essere fatta con la stessa attitudine all’innovazione che usiamo nella ricerca.
Nella società contemporanee la diffusione di prodotti tecnologici e le possibilità offerte dalla “rete” hanno abituato le persone a cercare risposte in “tempo reale” e ad approfondire in modo autonomo temi di interesse, seguendo il flusso di connessioni fra contenuti trasversali.
Ampiamente utilizzata da diversi brand a fini commerciali, la realtà aumentata (AR) ha tutte le caratteristiche per poter essere proficuamente utilizzata anche per la comunicazione della scienza.
Modellazione tridimensionale, animazione, sintesi e astrazione grafica, multimedialità sono solo alcuni degli strumenti offerti dall’AR. Il loro impiego, spesso integrato, da un lato facilita la comunicazione di concetti complessi, dall’altro consente di creare un’esperienza ampiamente personalizzabile, arricchita da aspetti di piacere ludico, capace di coinvolgere (anche) emotivamente il pubblico.
Nello specifico di questo progetto, si è scelto di non richiedere l’installazione di un‘app: tramite un semplice QR code si viene indirizzati a una pagina web, integrata con la fotocamera del cellulare, che permette di fruire i contenuti in realtà aumentata. La scelta nasce dal desiderio di semplificare il più possibile la user experience e di prediligere librerie open-source.
L’AR è stata applicata al tema degli incendi boschivi con l’obiettivo di attirare l’attenzione della persona e aprirgli l’accesso ad un percorso di ipertesto di approfondimento autonomo e interattivo delle complesse interazioni socio-ecologiche che determinano il rischio incendi in Europa e le possibili soluzioni di governo del fenomeno. Chi fruisce della realtà aumentata accede ad un ambiente virtuale dove può selezionare diverse soluzioni (es. prevenzione strategica di supporto alla lotta attiva, filiere agro-silvo-pastorali che valorizzano i prodotti della prevenzione), osservarne in tempo reale l’effetto di mitigazione degli impatti dovuti agli incendi animati, ed approfondire la soluzione con ulteriori contenuti (es. testi, video, immagini, grafici).
L’infografica è parte della mostra Too Hot To Eat, allestita ad ottobre 2021, in occasione del Festival della Scienza, su pensiline e Mupi del centro di Genova.